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Macàra
Colore
Amaro
Perché Macàra?
La Macàra era la donna interpellata per sciogliere il malocchio o per fare degli incantesimi; era la maga (o strega) che preparava pozioni magiche facendole bollire nella firsora, il calderone che in ogni casa del Salento era posto nel camino. Abbiamo voluto associare questa figura alla nostra IPA perché in essa ritroviamo un magico mix di aromi e profumi che vi ammalieranno e che trasformeranno le vostre calde giornate in un viaggio fresco e tropicale.
Com’è Macàra?
La nostra Macàra è una Pacific IPA dorata e con una schiuma bianca compatta e persistente. Ciò che più colpisce ed incanta è l'esplosione di profumi: frutta tropicale (mango, litchi, papaya, ananas) e agrumato (lime) su tutto, accompagnati da un contorno erbaceo e piacevolmente resinoso. Al gusto ritroviamo questi sapori esaltati da una bevuta facile e da un finale amaro deciso ma non aggressivo.
Come la abbiniamo?
Grazie alle sue note fresche e accattivanti è un'ottima birra da aperitivo: da sola o con degli stuzzichini è l'ideale per una bevuta rinfrescante in compagnia di altri o di se stessi.
Il suo finale amaro si presta bene a pulire il palato dopo aver mangiato dei fritti di terra o di mare.
L'abbinamento con il prodotto della tradizione è Macàra e ``pollo cusutu 'nculu``: questo è un piatto ricco di spezie e con un bel piccante che armonizza le note più grasse del pollo; ciò crea un connubio interessante con i profumi e il gusto amaro della birra. E se non è magia questa?!
Il suo finale amaro si presta bene a pulire il palato dopo aver mangiato dei fritti di terra o di mare.
L'abbinamento con il prodotto della tradizione è Macàra e ``pollo cusutu 'nculu``: questo è un piatto ricco di spezie e con un bel piccante che armonizza le note più grasse del pollo; ciò crea un connubio interessante con i profumi e il gusto amaro della birra. E se non è magia questa?!